Sinossi:
Dall'omonimo romanzo di Elena Ferrante.
Torino, giorni nostri. Olga è una giovane donna felicemente
sposata e madre di due figli. Improvvisamente abbandonata
dal marito, sprofonda nella disperazione ed entra nella
dolorosa spirale della perdita del sé. Un precipizio che la
costringe ad una discesa infernale dentro se stessa, a
riconsiderare il suo destino di donna, nel tentativo di dare
un ordine alla sua vita quotidiana ma soprattutto a quella
interiore. Il mondo che le ha lasciato in eredità il marito
le appare ostile, figli compresi, e Olga si ritrova a vagare
inquieta come la più furiosa delle erinni.